Origine del nome del Comune - Epoca di fondazione
La località, pur non essendo esplicitamente menzionata, era compresa nelle ampie donazioni imperiali del 882 (13 marzo) e 999 (7 maggio) a favore del Vescovo di Vercelli.
La prima citazione di Zumaglia è del 1150 con il nome di “Gemalia” e riguarda la decima dovuta alla Chiesa di S.Stefano di Biella; la consistenza della popolazione che risulta a quella data è molto esigua.
Nel 1243 la località viene venduta al Comune di Vercelli dal legato pontificio Gregorio di Montelongo e viene citata la presa di possesso con il nome di “Zemalie”.
In documenti successivi la località viene citata con il nome di “Sumaija”.
L’abitato più antico sembra essere quello di “Villa”, ( e particolarmente del microtoponimo “Torrione”) dove si ricordava, agli inizi del secolo, la permanenza a livello di rudere indecifrabile di una antica torre indicata da alcuni come residuo di una fortificazione antichissima, più vetusta del castello.
Il paese di Zumaglia dipende per molto tempo dal Comune di Ronco Biellese, almeno per quanto riguarda la vita civile. Anche dopo l’istituzione della Parrocchia, nel 1596, Zumaglia non è ancora un Comune autonomo. Non sono stati reperiti dati relativi alla fondazione del Comune; dai registri parrocchiali dal 1606 si desume che la popolazione si componeva di 115 famiglie e 700 anime.