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20 - Bonom



Luogo di partenza: Bocchetto Sessera
Luogo di arrivo: Bocchetto Sessera
Dislivello: 495 m
Tempo di percorrenza: 4 ore


20 - Bonom


Al Bocchetto Sessera (1382 m) si imbocca il sentiero che inizia a monte del ristorante e risale in direzione W lo spartiacque a dosso, boscoso a settentrione e pascolivo sul versante dove si snoda la Panoramica Zegna. Guadagnando quota, il sentiero si fa più ripido, passa tra arbusti, poi la pendenza si attenua e, nel terreno aperto, si tocca il culmine del Monticchio (1697 m). Si prosegue verso la selletta prospiciente la successiva elevazione, la Colma Bella (1670 m); poi lo spartiacque degrada, con qualche ondulazione, a un'altra depressione (1634 m) sopra i pascoli del versante Cervo, mentre il versante opposto è, fino alla linea divisoria, fittamente popolato di rododendri, mirtilli e sorbi. Il cammino continua sullo spartiacque, per il sentiero che lo segue con minime deviazioni, aperto tra i cespugli e i massi sienitici; si susseguono alcuni saliscendi; si oltrepassa a sinistra la Pera Furà, curiosa disposizione di massi e, affrontata la rampa finale, si perviene alla sommità del Bonom (1877 m), modesta elevazione, da cui si stacca verso la valle del Cervo uno sperone che separa il vallone Sassaia dal più esteso vallone Concabbia. Crinale e sentiero piegano verso N, pervenendo all'ampia e poco accentuata depressione detta Bassa del Campo (1882 m). Lasciato il sentiero sul crinale, si scende sul sentiero a destra per raggiungere le allineate Tegge dell'Artignaga (1374 m). a questo punto imboccando la strada forestale verso destra, passando dall'alpe Montuccia, si ritorna al punto di partenza.

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