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ZUMAGLIA

Zumaglia

Indirizzo: via Roma 18/b

Telefono: 015.461457

Fax: 015.463167

Email: zumaglia@ptb.provincia.biella.it
Superficie: 2,62 kmq
Altitudine: 563 m


“Gran parte della storia biellese può essere filosoficamente contemplata da un roccioso sperone fortificato nell’alto Biellese: Zumaglia” (E. Sella).
E’ situato a 7,2 chilometri da Biella. Paese dalla suggestiva posizione panoramica, Zumaglia presenta un nucleo abitato principale sul crinale della collina che digrada a settentrione del poggio denominato Brich, un belvedere dal quale possibile ammirare gran parte della pianura piemontese, sino a Novara, Vercelli e - con un po’ di fortuna - il Monviso. Ed è proprio questa la vera attrattiva storico-culturale del Comune.
Del Brich, infatti, negli anni passati è stata fatta un’area attrezzata regionale riportata poi agli antichi splendori grazie a un intervento della comunità montana Bassa Valle Cervo.
Zona di sicuro interesse botanico, per la presenza di specie forestali autoctone che si mescolano con specie ornamentali introdotte allo scopo di trasformare il preesistente bosco in un parco “romantico”, il Brich è anche noto per la presenza sulla sua sommità di un castello. Ricostruito nel 1938 per volere del conte Vittorio Buratti della Malpenga sui ruderi di una rocca risalente al XIV secolo e smantellata nel 1558 dalle artiglierie sabaude. Di essa restano oggi solo alcune tracce originali, fra cui la cisterna e la cella nella quale fu rinchiuso per vent’anni il capitano Pecchio. Nel 1880, poi, il marchese Cantono Ceva fece innalzare una torre sui ruderi, dando così vita ad una costruzione che consentì di distinguere a distanza il Brich dal vicino Brich Preve.
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